A 30 ANNI
«È una fase della vita stressante, sul piano sia fisico sia psicologico: si hanno tanti impegni, si è più competitivi sul lavoro», afferma la nostra esperta. «È anche quella in cui la fertilità è al top». L’organismo deve perciò essere aiutato a dare il massimo, con gli alimenti giusti.
Uovo A 30 anni gli ormoni sessuali sono molto attivi. Il corpo ha bisogno di proteine per sostenere il veloce turnover cellulare e l’eventuale sviluppo di un nuovo organismo. Il cibo più indicato è l’uovo: indirizza il metabolismo e l’equilibrio ormonale in senso anabolizzante, favorendo l’aumento della massa muscolare e riducendo la stanchezza. In gravidanza è importante per il corretto sviluppo dell’embrione e del feto. È preferibile non mangiarne più di tre alla settimana.
Lenticchie Come l’uovo sono fonte di proteine (anche se di minore valore biologico) e di ferro. In più contengono rame, che rafforza le difese immunitarie (rese più vulnerabili dallo stress), e vitamina B1, che migliora i processi di memorizzazione (a tutto vantaggio delle performance sul lavoro). Inseriscile nel menu 2 volte alla settimana, meglio se associate ai cereali.
Frutti di bosco Sono ricchissimi di vitamina C, che non è solo un potente antiossidante. Interviene, infatti, nella produzione del tessuto connettivo e nella riparazione dei tessuti, migliora l’assorbimento del ferro e il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine. Prendine una ciotolina (100 g) tutti i giorni, alternando i frutti.