Abbuffate: il menu detox

Durante le feste si rischia di accumulare peso e tossine in eccesso. Scopri i cibi per depurarti e quelli da evitare



di Francesca Soccorsi

L’approssimarsi delle Feste preannuncia un periodo di pasti ipercalorici e di grandi abbuffate: secondo uno studio dell’Università Federico II di Napoli, fra il 27 dicembre e il primo gennaio ingrassiamo fino a 2 kg al giorno.

Ma, se giochi d’anticipo, eviti di mettere su peso in eccesso: ti basta una giornata detox post abbuffata, che puoi ripetere quando ne senti il bisogno, unita a piccoli comportamenti virtuosi da trasformare in stile di vita quotidiano.

Scopri come fare con l’aiuto di Luca Fortuna, naturopata esperto in aromaterapia e autore del libro Disintossicarsi da metalli pesanti, tossine, inquinanti (edizioni Il punto di incontro, 256 pagine, 13,90 €).

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IL MENU CHE TI DEPURA

I pasti ipercalorici (come quelli delle feste in arrivo) fanno accumulare “scorie” che intossicano il corpo e rallentano il metabolismo, ma la natura ci offre tanti alimenti preziosi in grado di purificare l’organismo.

«Utilizzali nella giornata detox dopo l’abbuffata e fai in modo che, a rotazione, siano sempre presenti sulla tua tavola. Poi, per favorire la “pulizia interna”, non farti mancare i liquidi: ti servono almeno due litri d’acqua al giorno.

Oltre a infusi di tè verde: contiene un particolare tipo di antiossidanti, le catechine, che stimolano il lavoro del fegato e hanno un’eccellente azione purificatrice», spiega il dottor Luca Fortuna.

Qui sotto trovi un esempio di programma detox di un giorno (nel libro del nostro esperto ce ne sono anche da 3 e 28 giorni).

AL RISVEGLIO 1 bicchiere di acqua a temperatura ambiente con il succo di 2 limoni appena spremuti.
PRIMA DI FARE COLAZIONE 10 minuti di ginnastica dolce o yoga.
COLAZIONE 1 frullato fresco con frutta a piacere: arance, mele, banane, pere, kiwi, ciliegie, fragole o uva. Aggiungi 1 cucchiaino di semi di chia, 1 cucchiaio di frutti di bosco misti e 10 gocce di olio di olivello spinoso (lo trovi in erboristerie, farmacie oppure online).
SNACK DI METÀ MATTINA Solo se hai fame: 1 mela e 1 manciata di mirtilli o di frutta secca o di bacche disidratate.
PRANZO Proteine + verdure: per esempio petto di pollo ai ferri e spinaci all’agro, conditi con sale integrale, spezie o erbe aromatiche, 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva.
DOPO PRANZO Una passeggiata di 20 o 30 minuti.
SNACK DI METÀ POMERIGGIO Solo se hai fame: 1 frutto.
PRIMA DI CENA Relax: puoi concederti un massaggio, una sauna, la lettura di un libro o l’ascolto di buona musica.
CENA Proteine + verdure fresche (non cotte) in quantità a piacere: per esempio filetto di orata e insalata mista. Condimenti permessi: spezie, aromi, sale integrale, olio evo.
PRIMA DI DORMIRE Un bagno caldo per favorire il riposo notturno.

SANE ABITUDINI DETOX

Non solo a tavola: se nel quotidiano metti in atto alcune strategie, eviti che le tossine si accumulino nell’organismo e ti
facciano ingrassare.

1 IMPARA A RESPIRARE PROFONDAMENTE per consentire all’ossigeno di circolare efficacemente nel corpo e di depurarlo. «Ancora meglio se, in casa, diffondi oli essenziali: la sera, per esempio, puoi preparare un mix con 1 goccia di incenso, 1 di enula, 3 di elemi, 5 di tsuga, 10 di di arancio», dice il dottor Luca Fortuna.

2 FAI PERIODICAMENTE UNA SAUNA o un bagno turco: «Il calore permette al corpo di eliminare le scorie attraverso la sudorazione», chiarisce Fortuna.

3 DORMI DALLE 7 ALLE 9 ORE PER NOTTE, in un ambiente silenzioso e scuro: riposare bene rigenera le cellule. «Se il sonno è insufficiente o disturbato, invece, gli organi della disintossicazione, come fegato e reni, non si ricaricano a
dovere e non funzionano al meglio», dice il naturopata.

4 UTILIZZA SUPPLEMENTI DETOX: «L’alga spirulina (6-9 compresse da 500 mg di pura alga suddivise nel corso della giornata) e l’estratto di semi di uva rossa (1 compressa dopo colazione, pranzo e cena) sono particolarmente efficaci per
coadiuvare la disintossicazione, non solo dopo un’abbuffata», spiega Fortuna.

5 IN CASA, NON INDOSSARE LE SCARPE, apri ogni tanto le finestre e posiziona piante verdi purificanti, come la dracena, il ficus, il pothos, la sansevieria e il bambù», conclude il naturopata. 

I NEMICI NEL PIATTO

Ostacolano la disintossicazione, favoriscono l’accumulo di “scorie”, rallentano le funzioni metaboliche e ti fanno ingrassare. Ecco l’elenco dei prodotti dai quali stare alla larga o da consumare in piccole quantità

Dolcificanti artificiali (saccarina, sucralosio, aspertame)
Zuccheri raffinati (saccarosio, destrosio, maltodestrine, zucchero di canna raffinato, zucchero di barbabietola, sciroppo di riso, sciroppo d’acero, sciroppo di mais, sciroppo di fruttosio)
Sale bianco raffinato
Additivi chimici (coloranti, conservanti, emulsionanti)
Margarina e grassi industriali
Caffè
Cioccolato
Tè nero
Bevande pronte
Alcolici
Molluschi
Farine bianche e derivati
Latte e formaggi
Prodotti da forno
Piatti e condimenti pronti
Insaccati
Carni rosse

I TUOI ALLEATI A TAVOLA

Cetriolo - Ha una percentuale d’acqua elevatissima (circa il 95%), quindi “diluisce” le tossine e mantiene la giusta idratazione.
Aglio e cipolla - Stimolano il fegato a produrre enzimi detox che ti fanno dimagrire.
Broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles - Sono ricchi di vitamine, neutralizzano ed eliminano le tossine.
Lenticchie - Hanno tante fibre, che permettono di smaltire le “scorie”, riducono i livelli di colesterolo “cattivo” e regolano la glicemia.
Cime di rapa - Contengono zolfo, minerale che aiuta a smaltire le sostanze di scarto.
Semi di girasole - Grazie alla presenza di selenio e vitamina E, “purificano” il fegato.
Noci - Sono un’ottima fonte vegetale di Omega 3, essenziali per ridurre le conseguenze degli eccessi alimentari (spengono l’irritazione dell’apparato digerente e puliscono le arterie).
Curcuma - Ha un’azione antinfiammatoria, stimola il lavoro del fegato e drena l’intestino.
Agrumi - La vitamina C di cui sono ricchi mandarini, arance e limoni aiuta a eliminare le “scorie”.
Goji e acaj Hanno un contenuto molto elevato di antiossidanti, che difendono l’organismo dai radicali liberi e, quindi, dall’accumulo di tossine.
Germogli, erba di grano, erba d’orzo - Favoriscono il rinnovamento delle cellule, intensificano il lavoro degli enzimi che depurano il fegato e sono un diuretico naturale.
Alga spirulina e alga clorella - Assorbono i “residui tossici” dalle pareti intestinali.
Carciofi - Sono ricchi di cinarina, principio attivo che aumenta la produzione di bile e, di conseguenza, favorisce la digestione.
Cereali integrali - Contengono un mix di nutrienti preziosi, tra i quali fibra insolubile, che aiuta il corpo a espellere le sostanze dannose.
Semi di chia - Forniscono tanti acidi grassi e fitonutrienti, che danno una mano all’organismo impegnato nel lavoro di eliminazione dei prodotti di scarto del metabolismo.
Frutti di bosco - Gli antociani, di cui sono ricchi, hanno spiccate attività antiossidanti in grado di neutralizzare i radicali liberi che, prodotti dai processi di disintossicazione, circolano in grandi quantità nell’organismo.
Erbe aromatiche - Sono antiossidanti naturali.
Mele - Contengono acqua, oltre a fibre e nutrienti che consentono il “lavaggio” dell’apparato digerente.
Aceto di vino e di mele - Depurano, disintossicano, facilitano la digestione e sono disinfettanti naturali.
Spezie - Oltre a contenere molti antiossidanti, permettono di ridurre il consumo di sale.

Articolo pubblicato sul n.51 di Starbene in edicola dal 06/12/2016

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