La pancia gonfia ti affligge e non sai cosa fare? Rispondono la dottoressa Carla Lertola, ideatrice del Metodo Lertola, la Dieta di Starbene, e Valentina Bolli, dietista.
Quante volte ti è capitato di dire: oggi mi sento la pancia come un palloncino? Questo sintomo, molto frequente soprattutto nelle donne, rispetto agli uomini, può essere dovuto a diversi fattori. Per esempio, alimentazione scorretta, sindrome del colon irritabile, celiachia, intolleranza al lattosio, stress.
Per dare consigli alimentari mirati, è importante, innanzitutto, una corretta diagnosi. In ogni caso, per ridurre l’effetto pancia gonfia è utile eliminare/ridurre e poi reintrodurre in modo graduale bevande gassate, alcol, latte, latticini, formaggi freschi, frutta che fermenta (pere, pesche, cachi, prugne, uva, frutta secca e disidratata, fichi) e alcune verdure (asparagi, cavolfiore, catalogna, carciofi, cipolla, aglio, broccoli e cavoli).
E i legumi? Per quanto riguarda questi vegetali, il consiglio è preferire quelli decorticati o passati. Sì, invece, a yogurt, cereali (quelli integrali con moderazione), pesce, carne, uova, verdura e frutta diverse da quella appena elencate.
In generale, però, teniamo presente che, in medicina, la regola vuole che se un qualsiasi disturbo, in questo caso gastroenterico, persiste per più di 10 giorni, nonostante l’attenzione all’alimentazione e altre regole di stile di vita, è bene consultare il parere di un medico. Evita, infine, diete fai-da-te, che possono causare più danni che benefici!
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