Le teglie in silicone hanno un doppio vantaggio: sono pratiche da usare e occupano poco spazio. «Il silicone ha alta resistenza agli sbalzi di temperatura (di solito da -60 °C a +250 °C) e trasmette il calore in modo ottimale», afferma Giovanni Fochi, chimico della Scuola Normale di Pisa). Vantaggi rilevati anche da Antonella Spiezia di laretedellemamme.it, che ha testato per noi 6 stampi per cucinare dolci e torte salate, selezionando come migliori i 3 che vedrai qui di seguito (sfoglia la gallery).
LE CARATTERISTICHE INDISPENSABILI
«Il silicone non deve rilasciare nulla né per contatto con i cibi a freddo né durante la cottura, non deve emettere fumi e deve essere inodore», prosegue Fochi. «Al primo utilizzo è meglio fare un lavaggio a caldo o utilizzare la teglia con un impasto di farina, acqua, olio e lievito, da buttare via alla fine del trattamento».
PLATINUM È MEGLIO
«La dicitura Silicone Platinum è la migliore per gli usi alimentari », continua l’esperto, «per resistenza, igiene e atossicità». I modelli da noi esaminati hanno poi tutti certificazioni europee, perché l’Italia non ha normative specifiche: valgono quelle per le materie plastiche a uso alimentare.
IL NOSTRO LAB: Giovanni Fochi, chimico della Scuola Normale di Pisa, Antonella Spiezia, laretedellemamme.it e Simona Bruscagin, giornalista.