Fra tintarella e bagni in mare, perché non dedicarti a un po’ di sport, in spiaggia e in acqua, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid. Beach volley, Sup, racchettoni, surf, running e walking sulla battigia, ma anche attività più adrenaliniche come windsurf e kitesurf. Oppure escursioni in kayak, alla ricerca di una piccola cala dove fare il bagno o rilassarsi. Qualunque attività tu voglia fare è certo che il sole non mancherà. E quando si tratta di mare, spiaggia e raggi solari, medici e oculisti sono tutti d’accordo: la priorità è proteggere i nostri occhi dai raggi Uv. Ma se cerchi occhiali sportivi per la vita da mare ci vogliono soluzioni più tecniche rispetto alle normali versioni da sole.
Per aiutarti nella scelta dei tuoi occhiali sportivi, abbiamo testato 10 modelli “passepartout”, con alcune caratteristiche in comune che soddisfino tutte le esigenze, come quelle prese in considerazione, premiandone 4.
Gli occhiali sportivi da mare devono difendere da Uva e Uvb
È il minimo indispensabile: al mare, che tu sia in spiaggia o in acqua, sei ancora più esposta ai raggi solari. Quindi, proteggere gli occhi dai raggi Uva e Uvb diventa fondamentale. Proprio come nel caso delle creme protettive, anche per gli occhiali da sole occorre controllare il fattore di protezione della categoria del filtro solare: va da 0 a 4 e, secondo la normativa UE, quello indicato per le località di mare è 3 (in caso di alta montagna e ghiacciai è 4), con una percentuale di assorbimento dei raggi Uv che, per legge, è almeno l’82% e arriva fino al 91%.
Molti occhiali da sole, inoltre, sono certificati con protezione UV400: questo significa che la lente è in grado di bloccare tutti i raggi solari fino a una lunghezza d’onda di 400 nanometri, cioè protegge al 100% dai raggi solari Uva e Uvb.
Sì a un design avvolgente
La luce solare, con i suoi raggi Uv, è in grado di colpire gli occhi anche filtrando lateralmente, sia direttamente sia di riflesso. Per questo per gli occhiali sportivi serve una montatura avvolgente che copra tutta l’orbita oculare, comprese parte superiore, inferiore e laterale, con lenti di grandi dimensioni che consentano una buona visione periferica.
Questo tipo di montatura ha anche un vantaggio pratico: protegge gli occhi da schizzi d’acqua e granelli di sabbia, scongiurando temporanee difficoltà di visione e bruciori.
Evita i riflessi
In spiaggia e mare non c’è nulla di più seccante del riverbero del sole che, riflettendo sulla superficie di sabbia o acqua, crea veri e propri bagliori accecanti. Un inconveniente che può essere fastidioso, o addirittura pericoloso se stai conducendo una tavola sulle onde. Ma soprattutto, a lungo termine può creare problemi agli occhi. In queste condizioni servono lenti antiriflesso, polarizzate o dotate di altri trattamenti in grado di ridurre o annullare i riflessi della luce, garantendo sempre condizioni di visione ottimali.
Scegli montature a prova di condensa
Fare sport in estate sotto il sole significa anche sudare parecchio, fattore che può causare l’appannamento delle lenti, disturbando così la visione. Per evitare questo inconveniente serve una montatura che faccia circolare un po’ d’aria tra lenti e viso, impedendo la formazione di condensa all’interno degli occhiali.
Orientati su occhiali sportivi infrangibili
L’ultima cosa che desideri mentre fai sport al mare è che gli occhiali da sole si rompano: non si tratta solo di un danno economico ma è anche un rischio per i tuoi occhi. Perciò al momento della scelta orientati su modelli con lenti e montature infrangibili.
Nel caso degli occhiali sportivi, le prime sono ormai tutte in policarbonato, materiale leggero molto resistente agli urti e, grazie a opportuni trattamenti, anche a graffi e sfregamenti. Le montature, invece, devono essere di materiale plastico flessibile, in modo da non spezzarsi in caso di urti.
Attenzione alla stabilità
Qualsiasi sport stia praticando, non vorrai che i tuoi occhiali da sole sportivi cadano improvvisamente in acqua o nella sabbia, con il rischio di perderli o romperli.
Affinché rimangano ben saldi al loro posto sono importanti alcuni dettagli: il ponte nasale, detto anche nasello, deve essere in materiale gommoso anallergico, per evitare che scivoli a causa del sudore sul volto; le stanghette, invece, possono essere rigide, dotate di protezioni gommose che aumentano la presa; oppure, in materiale plastico flessibile, in modo da aderire bene alla testa ed evitare di sfilarsi durante i movimenti più rapidi.
Il consiglio in più
Quando fai sport in spiaggia o in mare, gli occhiali da sole si sporcano, rimangono bagnati di sudore, accumulano polvere, sabbia e trattengono salsedine. Per farli durare a lungo lavali sotto l'acqua corrente fresca e lasciali asciugare in un luogo ventilato e asciutto.
Non utilizzare fazzoletti o panni di carta, né detergenti oppure disinfettanti: usa solo l’apposito panno in microfibra e soltanto se sono asciutti, senza residui di sabbia o polvere. Quando poi non li usi riponili nel loro astuccio, dove saranno al riparo da urti e sfregamenti che potrebbero rovinare le lenti o la montatura.
OCCHIALI DA SOLE SPORTIVI DA MARE, I MIGLIORI 4:
I nostro lab tester: Alessia Ujka, giocatrice di beach volley dell’OpenBeach Team (openbeachvolley.com) a Milano; Federica Testaferrata, istruttrice di kitesurf al 2 Sides Watersports Center (2sidesportopollo.com) a Palau, Loc. Porto Pollo (Sassari).
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Articolo pubblicato sul numero n° 9 di Starbene in edicola dal 10 agosto 2021