ATC: B01AB11 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
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Classe 1: C | Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE |
Presenza Lattosio:
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Ulcere venose croniche.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Sulodexide è una molecola eparino–simile e pertanto può aumentare gli effetti anticoagulanti dell’eparina stessa e degli anticoagulanti orali se somministrato contemporaneamente. Vedere anche paragrafo 6.2.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Capsule molli: Sulodexide ULS 250 Fiale: Sulodexide ULS 600 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, verso l’eparina e gli eparinoidi. Diatesi e malattie emorragiche.
Posologia
Posologia VESSEL 250 ULS capsule molli: 1 capsula 2 volte al dì, lontano dai pasti. VESSEL 600 ULS/2 ml soluzione iniettabile: 1 fiala al dì, per somministrazione intramuscolare o endovenosa. Orientativamente si consiglia di iniziare la terapia con le fiale e, dopo 15–20 giorni, proseguire con le capsule per 30–40 giorni. Il ciclo terapeutico completo va ripetuto almeno due volte l’anno. A giudizio del medico, la posologia può essere variata in quantità e frequenza. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Sulodexide nei bambini e adolescenti sotto i 18 anni di età non sono state ancora stabilite.
Avvertenze e precauzioni
VESSEL, per le sue caratteristiche farmaco–tossicologiche, non presenta particolari precauzioni d’uso. Comunque, nei casi in cui sia anche in atto un trattamento con anticoagulanti, è consigliabile controllare periodicamente i parametri emocoagulativi.
Interazioni
Sulodexide è una molecola eparino–simile e pertanto può aumentare gli effetti anticoagulanti dell’eparina stessa e degli anticoagulanti orali se somministrato contemporaneamente. Vedere anche paragrafo 6.2.
Effetti indesiderati
Sperimentazioni cliniche Le incidenze delle reazioni avverse da farmaco (ADR) associate alla terapia con sulodexide provengono da tre studi clinici condotti su 430 pazienti trattati con dosaggi e durate di trattamento standard. La tabella seguente include le reazioni avverse riportate da studi clinici, elencate secondo la classificazione per sistemi e organi MedDRA (SOC) ed inoltre secondo i Preferred Term in ordine di gravità, ove possibile. Le reazioni avverse sono state suddivise per classi di frequenza secondo la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000).
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Comune | Non comune |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, Perdita di coscienza | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Vertigine | |
Patologie gastrointestinali | Dolore addominale superiore, Diarrea | Emorragia gastrica |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea | Eczema, Orticaria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Sanguinamento in sede di iniezione, Edema periferico |
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Frequenza non nota |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Anemia |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Disturbo del metabolismo delle proteine plasmatiche |
Patologie gastrointestinali | Epigastralgia, Nausea, Vomito, Melena, Flatulenza, Dispepsia |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Angioedema, Ecchimosi, Eritema |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Edema Genitale, Eritema genitale, Polimenorrea |
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Frequenza non nota |
Disturbi psichiatrici | Derealizzazione |
Patologie del sistema nervoso | Convulsioni, Tremore |
Patologie dell’occhio | Disturbo visivo |
Patologie cardiache | Palpitazioni |
Patologie vascolari | Vampata di calore |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Emottisi |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Prurito, Porpora, Eritema generalizzato |
Patologie renali e urinarie | Stenosi vescicale, Disuria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Dolore toracico, Dolore, Bruciore in sede di iniezione |
Gravidanza e allattamento
Gravidanza La quantità di dati sull’uso di Sulodexide in donne in gravidanza è limitata (meno di 300 esiti di gravidanza). Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Sulodexide durante la gravidanza. Allattamento Non è noto se Sulodexide, o i suoi metaboliti, vengano escreti nel latte umano o animale. Un rischio per il neonato non può essere escluso. Vessel non deve essere utilizzato durante l’allattamento. Fertilità Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la fertilità maschile e femminile.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 30°C.