ATC: R05DB21 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
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Classe 1: C | Forma farmaceutica: SOSPENSIONE ORALE |
Presenza Lattosio:
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Sedativo della tosse.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Anche se gli effetti secondari centrali della levocloperastina sono sensibilmente ridotti, il farmaco può interagire con sostanze sia depressive che stimolanti del sistema nervoso centrale. Va tenuta presente la possibilità di potenziamento dell’effetto di sostanze ad azione antistaminica/antiserotoninica e, in grado minore, di miorilassanti di tipo papaverinico.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
100 ml di sospensione contengono: Principio attivo: - L-Cloperastina fendizoato mg 708 (pari a cloperastina cloridrato mg 400)
Controindicazioni
Ipersensibilità verso uno dei componenti del prodotto. Per l’assenza di studi nella fascia di età compresa tra 0 e 2 anni, si sconsiglia l’uso del farmaco nella primissima infanzia. Generalmente controindicato in gravidanza.
Posologia
Adulti: 5 ml tre volte al giorno. Bambini: tra 2 e 4 anni: 2 ml due volte al giorno; tra 4 e 7 anni: 3 ml due volte al giorno; tra 7 e 15 anni: 5 ml due volte al giorno. Alla confezione è annesso un misurino tarato da 2-3-5 ml.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze speciali: Nessuna. Speciali precauzioni d’uso: Agitare bene prima dell’uso
Interazioni
Anche se gli effetti secondari centrali della levocloperastina sono sensibilmente ridotti, il farmaco può interagire con sostanze sia depressive che stimolanti del sistema nervoso centrale. Va tenuta presente la possibilità di potenziamento dell’effetto di sostanze ad azione antistaminica/antiserotoninica e, in grado minore, di miorilassanti di tipo papaverinico.
Effetti indesiderati
I risultati delle sperimentazioni cliniche hanno riportato solo rari casi di disturbi gastrointestinali, di natura lieve, transitori e di dubbia attribuzione. Non è stato evidenziato a dosaggi terapeutici alcun segno o sintomo collegabile ad un effetto centrale di tipo sedativo o eccitatorio.
Gravidanza e allattamento
Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogena e tossicità fetale, è buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi di gravidanza e nell’ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione