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NORFLOXACINA SAND14CPR 400MG

SANDOZ SpA

Principio attivo: NORFLOXACINA

€3,97
prezzo indicativo
ATC: J01MA06 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine:
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE
Presenza Lattosio:

Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film è un agente battericida/chemioterapico ad ampio spettro, indicato per il trattamento delle seguenti infezioni causate da batteri aerobi gram–positivi e gram–negativi sensibili a norfloxacina: • infezioni delle vie urinarie superiori o inferiori, complicate o non complicate, acute o croniche (inclusa la pielonefrite non complicata, ma esclusa la pielonefrite acuta e cronica complicata) • infezioni urinarie associate a chirurgia urologia o a nefrolitiasi È necessario tenere in considerazione le linee guida ufficiali locali, per esempio le raccomandazioni nazionali relative ad un uso corretto e alla prescrizione appropriata degli agenti antibatterici.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Chinoloni, compresa norfloxacina, hanno dimostrato in vitro di inibire il CYP1A2. L’uso concomitante con medicinali metabolizzati da CYP1A2 (ad esempio caffeina, clozapina, ropinirolo, teofillina, tizanidina) può risultare in un aumento dei livelli di questi medicinali, con il potenziale rischio di aumento della tossicità. I pazienti che assumono tutte le droghe concomitanti metabolizzate dal CYP1A2 devono essere attentamente monitorati. Teofillina Durante l’uso concomitante di teofillina e chinoloni sono state riscontrate elevate concentrazioni plasmatiche di teofillina. Durante l’uso concomitante di norfloxacina e teofillina sono anche state sporadicamente riportate reazioni avverse causate da teofillina. La concentrazione plasmatica di teofillina deve essere pertanto monitorata e, se necessario, il dosaggio di teofillina deve essere aggiustato. Ciclosporina Durante l’uso concomitante di norfloxacina sono state riscontrate elevate concentrazioni sieriche di ciclosporina. I livelli sierici di ciclosporina devono essere monitorati e devono essere fatti aggiustamenti del dosaggio di ciclosporina quando questi medicinali sono somministrati contemporaneamente. Warfarin Chinoloni, compresa norfloxacina, possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti orali, incluso warfarin, i suoi derivati o agenti similari. Quando la somministrazione concomitante di questi prodotti non può essere evitata, devono essere effettuate misurazioni del tempo di protrombina o altri test di coagulazione. Glibenclamide La somministrazione concomitante di chinoloni compresa norfloxacina con glibenclamide (una sulfonilurea) ha, in rare occasioni, provocato una grave ipoglicemia Pertanto, il monitoraggio del glucosio nel sangue è consigliato quando questi agenti sono co–somministrati. Probenecid La co–somministrazione di probenecid non modifica le concentrazioni sieriche di norfloxacina, ma diminuisce l’escrezione urinaria del medicinale. Nitrofurantoina Come con altri antibatterici acidi organici, antagonismo è stato dimostrato in vitro tra norfloxacina e nitrofurantoina. L’uso concomitante di norfloxacina e nitrofurantoina deve quindi essere evitato. Multivitaminici, prodotti contenenti ferro o zinco, antiacidi o sucralfato Multivitaminici, prodotti contenenti ferro o zinco, antiacidi o sucralfato non devono essere somministrati in concomitanza o entro 2 ore dalla somministrazione di norfloxacina, perché possono interferire con l’assorbimento, con conseguente diminuzione dei livelli di norfloxacina contenuta nel siero e nelle urine. Didanosina I prodotti contenenti didanosina non devono essere somministrati in concomitanza, o entro 2 ore, la somministrazione di norfloxacina, in quanto i prodotti possono interferire con l’assorbimento, con conseguente diminuzione dei livelli di norfloxacina contenuta nel siero e nelle urine. Caffeina Alcuni chinolonici, inclusa norfloxacina, hanno anche dimostrato di inibire il metabolismo della caffeina. Questo può provocare una riduzione della clearance della caffeina e a un prolungamento della sua emivita che possono portare a un accumulo di caffeina nel plasma quando i prodotti contenenti caffeina vengono consumati durante l’assunzione di norfloxacina. Medicinali anti–infiammatori non–steroidei (FANS) La somministrazione concomitante di un medicinale antinfiammatorio non–steroideo (FANS) con chinoloni, compresa norfloxacina, può aumentare il rischio di stimolazione del SNC e crisi convulsive. Pertanto Norfloxacina Sandoz deve essere usata con cautela nei pazienti trattati in concomitanza con FANS. Fenbufene Gli studi sugli animali hanno mostrato che la somministrazione concomitante di fluorochinolonici e fenbufene può provocare convulsioni. Pertanto l’uso concomitante di chinoloni e fenbufene deve essere evitato. Acido micofenolico Nei volontari sani che ricevevano un trattamento di combinazione con norfloxacina e metronidazolo è stata osservata una riduzione della biodisponibilità dell’acido micofenolico. Preparazioni varie (preparazioni contenenti ferro o antiacidi, prodotti contenenti magnesio, alluminio, calcio o zinco) Preparazioni di calcio, preparati multivitaminici, preparati contenenti ferro o zinco, antiacidi, e sucralfato non devono essere ingeriti in contemporanea con Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film, in quanto ciò potrebbe ridurre l’assorbimento norfloxacina portando ad una diminuzione delle concentrazioni nel siero e nelle urine. Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film deve essere assunto 2 ore prima o almeno 4 ore dopo l’ingestione di tali prodotti. Questa limitazione non si applica ai recettori H2 antagonista del tipo antiacidi. Soluzioni nutrizionali orali e prodotti lattiero–caseari (prodotti lattiero–caseari liquidi o semi liquidi, come lo yogurt) riducono l’assorbimento di norfloxacina. Norfloxacina dovrebbe quindi essere assunta almeno 1 ora prima o 2 ore dopo l’assunzione di tali prodotti. Medicinali noti per prolungare l’intervallo QT Come altri chinoloni, Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film deve essere usato con cautela nei pazienti che ricevono farmaci noti per prolungare l’intervallo QT (come gli antiaritmici di classe IA e III, gli antidepressivi triciclici, i macrolidi e gli antipsicotici) (vedere il paragrafo 4.4).

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa rivestita con film contiene 400 mg di norfloxacina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

Ipersensibilità a qualsiasi componente di questo medicinale, a un qualsiasi antibatterico chinolonico correlato o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Norfloxacina è controindicata nei pazienti con anamnesi di tendinite e/o rottura del tendine correlata alla somministrazione di fluorochinoloni (vedere i paragrafi 4.4 e 4.8). Uso nei bambini Norfloxacina Sandoz è controindicato nei bambini in età prepuberale e negli adolescenti in crescita. Come con altri chinoloni, Norfloxacina Sandoz ha mostrato di causare artropatia negli animali immaturi. La sicurezza di Norfloxacina Sandoz nei bambini non è stata adeguatamente esplorata, pertanto l’uso di Norfloxacina Sandoz nei bambini in età prepuberale o adolescenti in crescita è controindicato. Uso in gravidanza e allattamento, e nei bambini e negli adolescenti in crescita Norfloxacina non deve essere utilizzata da bambini e adolescenti in crescita o donne in stato di gravidanza e che stanno allattando. Questo perché la sicurezza non è ancora stata sufficientemente stabilita in questi gruppi di pazienti (vedere paragrafo 4.6 e 5.3).

Posologia

Posologia Il dosaggio dipende dalla sensibilità degli agenti patogeni e dalla gravità della malattia; vedere la posologia raccomandata nella tabella seguente. I medicinali a base di norfloxacina per uso orale non sono raccomandati per il trattamento della pielonefrite acuta o cronica complicata. E’ necessario analizzare la sensibilità al trattamento da parte dell’organismo responsabile dell’infezione (se possibile), anche se la terapia può essere iniziata prima che i risultati di tali analisi siano disponibili. Nel caso si sospetti il fallimento della terapia, si deve effettuare un’indagine microbiologica per una possibile resistenza batterica. Posologia negli adulti

Diagnosi Posologia Durata della terapia²
Posologia abituale per la cistite acuta non complicata ³ 400 mg due volte al giorno 3 giorni
Posologia abituale per le infezioni del tratto urinario 400 mg due volte al giorno 7–10 giorni ¹
Infezioni complicate del tratto Urinario 400 mg due volte al giorno 2–3 settimane¹
Infezioni urinarie associate a chirurgia urologia o a nefrolitiasi Il dosaggio e compreso tra 400 mg due volte al giorno e 400 mg tre volte al giorno. Il dosaggio quotidiano e la durata della terapia dipendono dalla gravita e dal tasso di recidiva dell’infezione.  
¹ I sintomi associati alle infezioni delle vie urinarie, quali la sensazione di bruciore durante la minzione o la febbre e il dolore, recedono già dopo 1 o 2 giorni. Tuttavia deve essere rispettata la durata del trattamento raccomandata. ² Il trattamento a lungo termine deve essere accompagnato da un’analisi della risposta del paziente, che tenga conto delle linee guida terapeutiche ufficiali, e dalla valutazione del rischio di sviluppare resistenza. ³ Questo disturbo viene considerato pertinente alle donne. Dosaggio nei pazienti con insufficienza renale Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film è indicato per il trattamento dei pazienti con insufficienza renale. Nei pazienti con funzionalità renale gravemente compromessa si devono valutare attentamente i vantaggi e gli svantaggi dell’uso di Norfloxacina Sandoz su base individuale. Per i pazienti con una clearance della creatinina ≤30 ml/min x 1,73 m² il dosaggio raccomandato è di una compressa di Norfloxacina Sandoz 400 mg al giorno. A questo dosaggio le concentrazioni nei liquidi e nei tessuti superano le MIC della maggior parte dei patogeni sensibili a norfloxacina responsabili delle infezioni delle vie urinarie. Dosaggio nei pazienti anziani Gli studi di farmacocinetica non hanno evidenziato alcuna differenza nella farmacocinetica di norfloxacina nei pazienti anziani, tranne un leggero prolungamento dell’emivita. In assenza di compromissione della funzionalità renale, nei pazienti anziani non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio. Popolazione pediatrica L’uso di Norfloxacina Sandoz non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti in crescita (vedere il paragrafo 4.3). Modo di somministrazione Le compresse rivestite con film devono essere deglutite con una quantità adeguata di liquido (come ad esempio un bicchiere d’acqua) almeno un’ora prima o due ore dopo un pasto o l’ingestione di latte (vedere anche paragrafo 4.5). Le compresse rivestite con film devono essere preferibilmente assunte al mattino e alla sera. In caso di mono–somministrazione quotidiana, la dose deve essere assunta sempre alla stessa ora del giorno.

Avvertenze e precauzioni

Fotosensibilità Nei pazienti che assumono norfloxacina compresse o altri medicinali chinolonici può insorgere fotosensibilità. In corso di trattamento è necessario evitare i lunghi periodi di esposizione al sole e alla luce solare intensa. Analogamente, in questo periodo si deve evitare l’uso dei solarium. Il trattamento deve essere sospeso se insorgono sintomi di fotosensibilità. Tendiniti e/o rottura dei tendini Come per altri chinoloni, sono state osservate tendiniti e/o rotture del tendine (in particolare del tendine di Achille) durante e dopo l’uso di norfloxacina. Tali reazioni sono state notate in prevalenza nei pazienti anziani e pazienti sottoposti ad un trattamento con corticosteroidi. Al primo segno di dolore o di infiammazione, la terapia con norfloxacina deve essere interrotta immediatamente e il paziente deve essere sottoposto a un trattamento farmacologico adeguato. Uso nei pazienti affetti da epilessia o da altri disturbi del SNC Nel caso di pazienti epilettici e con disturbi del sistema nervoso centrale (SNC) preesistenti (per esempio bassa soglia di convulsione, anamnesi di convulsioni, riduzione del flusso sanguigno cerebrale, alterazioni della struttura cerebrale o ictus), norfloxacina deve essere somministrata solo se i benefici superano nettamente i rischi, a causa della possibilità di effetti indesiderati a carico del SNC in questi pazienti. In rari casi, nei pazienti che ricevevano norfloxacina sono state riportate convulsioni. Nei pazienti con disturbi psichiatrici noti o sospetti, allucinazioni e/o confusione norfloxacina può provocare l’esacerbazione e il peggioramento dei sintomi. In questi casi sono indicate le normali misure di emergenza appropriate (come il mantenimento della pervietà delle vie aeree e la somministrazione di anticonvulsivanti). Compromissione della funzionalità renale Nei pazienti con funzionalità renale gravemente compromessa, si devono valutare attentamente i benefici e i rischi derivanti dall’uso di Norfloxacina Sandoz compresse per ogni singolo caso (vedere il paragrafo 4.2). Poiché la funzionalità renale si riduce con l’età, a questo gruppo di pazienti appartengono in particolare gli anziani. Se la funzionalità renale è gravemente compromessa, la concentrazione urinaria di norfloxacina può essere ridotta, poiché l’eliminazione di norfloxacina avviene in prevalenza per via renale. Cristalluria In caso di trattamento prolungato, deve essere monitorato il verificarsi di cristalluria. Non dovrebbe invece verificarsi cristalluria in condizioni normali, con un regime di dosaggio di 400 mg due volte al giorno. Come un precauzione, la dose giornaliera raccomandata non deve essere superata e dovrebbe essere garantita l’assunzione di liquidi sufficienti per garantire la corretta idratazione e un’adeguata diuresi. Miastenia grave Medicinali chinoloni, inclusa norfloxacina, possono esacerbare i segni di miastenia grave e portare a pericolo di vita e ad un indebolimento dei muscoli respiratori. Devono essere adottate adeguate contromisure in caso di qualsiasi segno di distress respiratorio. Sono state riportate esacerbazione e miastenia grave in pazienti trattati con norfloxacina. Tale insufficienza respiratoria può essere potenzialmente pericolosa per la vita e per tale motivo i pazienti con miastenia grave devono essere avvisati di consultare immediatamente un medico nel caso in cui si verifica esacerbazione dei sintomi durante il trattamento (vedere paragrafo 4.8). (vedere paragrafo 4.8). Disturbi della vista. Se la vista diventa compromessa o se si verifica qualsiasi effetto sugli occhi, si deve consultare immediatamente un medico oculista. Deficit di G6PD (glucosio–6–fosfato deidrogenasi) Raramente sono state riportate reazioni emolitiche nei pazienti con deficit latente o manifesta di G6PD, che assumono antibatterici chinolonici, inclusa norfloxacina (vedere paragrafo 4.8). Colite pseudomembranosa Colite pseudomembranosa è stata segnalata con quasi tutti gli agenti antibatterici, inclusa Norfloxacina Sandoz, e può essere da lieve a pericolosa per la vita. Pertanto è importante considerare questa diagnosi in pazienti che presentano diarrea a seguito della somministrazione di agenti antibatterici. Gli studi indicano che una tossina prodotta dal Clostridium difficile è una causa primaria di "colite associata agli antibiotici". Se l’associazione di Clostridium difficile alla diarrea (CDAD) è sospettata o confermata, l’uso in corso di antibiotico non diretto a C. difficile deve essere interrotto e la terapia adeguata immediatamente. I medicinali anti–peristaltici sono controindicati in questa situazione. Reazioni di ipersensibilità Nei pazienti in terapia con chinoloni sono state riportate reazioni di ipersensibilità (anafilattiche o anafilattoidi) gravi e talvolta fatali, a volte già dopo la prima dose. In tali casi si deve sospendere immediatamente la terapia con Norfloxacina Sandoz e si devono adottare misure di emergenza adeguate (per esempio antistaminici, glucocorticosteroidi, simpaticomimetici e ventilazione, se necessario). Patologie cardiache Si deve prestare cautela quando si usano i fluorochinoloni, compresa Norfloxacina Sandoz, nei pazienti con fattori di rischio noti per il prolungamento dell’intervallo QT, quali per esempio: – sindrome congenita del QT lungo –uso concomitante di medicinali noti per prolungare l’intervallo QT (per esempio antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipsicotici) – squilibrio elettrolitico non corretto (per esempio ipokaliemia, ipomagnesemia) – disturbi cardiaci (per esempio insufficienza cardiaca, infarto miocardico, bradicardia) I pazienti anziani e le donne possono essere più sensibili ai medicinali che prolungano il QTc. Pertanto si deve prestare particolare attenzione quando si somministrano i fluorochinoloni, inclusa Norfloxacina Sandoz, in queste popolazioni (Vedere i paragrafi 4.2, alla voce "Dosaggio nei pazienti anziani", 4.5, 4.8 e 4.9). Neuropatia periferica Neuropatia sensoriale periferica e neuropatia periferica sensitivo–motoria sono state riportate in pazienti trattati con fluorochinoloni, che possono insorgere rapidamente. Norfloxacina deve essere interrotta se il paziente riferisce sintomi di neuropatia, al fine di prevenire lo sviluppo di una condizione irreversibile.

Interazioni

Chinoloni, compresa norfloxacina, hanno dimostrato in vitro di inibire il CYP1A2. L’uso concomitante con medicinali metabolizzati da CYP1A2 (ad esempio caffeina, clozapina, ropinirolo, teofillina, tizanidina) può risultare in un aumento dei livelli di questi medicinali, con il potenziale rischio di aumento della tossicità. I pazienti che assumono tutte le droghe concomitanti metabolizzate dal CYP1A2 devono essere attentamente monitorati. Teofillina Durante l’uso concomitante di teofillina e chinoloni sono state riscontrate elevate concentrazioni plasmatiche di teofillina. Durante l’uso concomitante di norfloxacina e teofillina sono anche state sporadicamente riportate reazioni avverse causate da teofillina. La concentrazione plasmatica di teofillina deve essere pertanto monitorata e, se necessario, il dosaggio di teofillina deve essere aggiustato. Ciclosporina Durante l’uso concomitante di norfloxacina sono state riscontrate elevate concentrazioni sieriche di ciclosporina. I livelli sierici di ciclosporina devono essere monitorati e devono essere fatti aggiustamenti del dosaggio di ciclosporina quando questi medicinali sono somministrati contemporaneamente. Warfarin Chinoloni, compresa norfloxacina, possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti orali, incluso warfarin, i suoi derivati o agenti similari. Quando la somministrazione concomitante di questi prodotti non può essere evitata, devono essere effettuate misurazioni del tempo di protrombina o altri test di coagulazione. Glibenclamide La somministrazione concomitante di chinoloni compresa norfloxacina con glibenclamide (una sulfonilurea) ha, in rare occasioni, provocato una grave ipoglicemia Pertanto, il monitoraggio del glucosio nel sangue è consigliato quando questi agenti sono co–somministrati. Probenecid La co–somministrazione di probenecid non modifica le concentrazioni sieriche di norfloxacina, ma diminuisce l’escrezione urinaria del medicinale. Nitrofurantoina Come con altri antibatterici acidi organici, antagonismo è stato dimostrato in vitro tra norfloxacina e nitrofurantoina. L’uso concomitante di norfloxacina e nitrofurantoina deve quindi essere evitato. Multivitaminici, prodotti contenenti ferro o zinco, antiacidi o sucralfato Multivitaminici, prodotti contenenti ferro o zinco, antiacidi o sucralfato non devono essere somministrati in concomitanza o entro 2 ore dalla somministrazione di norfloxacina, perché possono interferire con l’assorbimento, con conseguente diminuzione dei livelli di norfloxacina contenuta nel siero e nelle urine. Didanosina I prodotti contenenti didanosina non devono essere somministrati in concomitanza, o entro 2 ore, la somministrazione di norfloxacina, in quanto i prodotti possono interferire con l’assorbimento, con conseguente diminuzione dei livelli di norfloxacina contenuta nel siero e nelle urine. Caffeina Alcuni chinolonici, inclusa norfloxacina, hanno anche dimostrato di inibire il metabolismo della caffeina. Questo può provocare una riduzione della clearance della caffeina e a un prolungamento della sua emivita che possono portare a un accumulo di caffeina nel plasma quando i prodotti contenenti caffeina vengono consumati durante l’assunzione di norfloxacina. Medicinali anti–infiammatori non–steroidei (FANS) La somministrazione concomitante di un medicinale antinfiammatorio non–steroideo (FANS) con chinoloni, compresa norfloxacina, può aumentare il rischio di stimolazione del SNC e crisi convulsive. Pertanto Norfloxacina Sandoz deve essere usata con cautela nei pazienti trattati in concomitanza con FANS. Fenbufene Gli studi sugli animali hanno mostrato che la somministrazione concomitante di fluorochinolonici e fenbufene può provocare convulsioni. Pertanto l’uso concomitante di chinoloni e fenbufene deve essere evitato. Acido micofenolico Nei volontari sani che ricevevano un trattamento di combinazione con norfloxacina e metronidazolo è stata osservata una riduzione della biodisponibilità dell’acido micofenolico. Preparazioni varie (preparazioni contenenti ferro o antiacidi, prodotti contenenti magnesio, alluminio, calcio o zinco) Preparazioni di calcio, preparati multivitaminici, preparati contenenti ferro o zinco, antiacidi, e sucralfato non devono essere ingeriti in contemporanea con Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film, in quanto ciò potrebbe ridurre l’assorbimento norfloxacina portando ad una diminuzione delle concentrazioni nel siero e nelle urine. Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film deve essere assunto 2 ore prima o almeno 4 ore dopo l’ingestione di tali prodotti. Questa limitazione non si applica ai recettori H2 antagonista del tipo antiacidi. Soluzioni nutrizionali orali e prodotti lattiero–caseari (prodotti lattiero–caseari liquidi o semi liquidi, come lo yogurt) riducono l’assorbimento di norfloxacina. Norfloxacina dovrebbe quindi essere assunta almeno 1 ora prima o 2 ore dopo l’assunzione di tali prodotti. Medicinali noti per prolungare l’intervallo QT Come altri chinoloni, Norfloxacina Sandoz 400 mg compresse rivestite con film deve essere usato con cautela nei pazienti che ricevono farmaci noti per prolungare l’intervallo QT (come gli antiaritmici di classe IA e III, gli antidepressivi triciclici, i macrolidi e gli antipsicotici) (vedere il paragrafo 4.4).

Effetti indesiderati

Le seguenti reazioni avverse sono state osservate in studi clinici o ottenute da segnalazioni post– marketing: molto comune (≥1/10); comune (da ≥1/100 a <1/10); non comune (da ≥1/1000 a <1/100); raro (da ≥1/10.000 a <1/1000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Infezioni ed infestazioni Non comune: candidosi vaginale Patologie del sistema emolinfopoietico Comune: eosinofilia, leucopenia, neutropenia Non comune: trombocitopenia, riduzione dell’ematocrito e tempo di protrombina prolungato, anemia emolitica talvolta associata a deficit di glucosio–6–fosfato deidrogenasi Molto raro: agranulocitosi Disturbi del sistema immunitario Raro: angioedema, reazioni di ipersensibilità, vasculite, reazioni anafilattiche, dispnea, orticaria, petecchie, bolle emorragiche, papule con vasculiti Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non comune: anoressia Disturbi psichiatrici Non comune: depressione, disturbi del sonno, nervosismo, ansia Raro: disorientamento, irritabilità, euforia, allucinazioni, disturbi psichici, confusione, reazioni psicotiche Patologie del sistema nervoso Comune: cefalea, capogiri, vertigini e sonnolenza Non comune: parestesia, disorientamento, disgeusia, senso alterato del gusto, convulsioni, tremore, polineuropatia inclusa la sindrome di Guillain–Barré, mioclono compresi esacerbazione della miastenia gravis, stanchezza, sbalzi d’umore, parestesia, insonnia, depressione, ansia, nervosismo, irritabilità, allucinazioni, polineuropatia inclusa la sindrome di Guillain–Barré, (simile ad epilessia) convulsioni, possibile esacerbazione della miastenia gravis (vedi paragrafo 4.4). Patologie dell’occhio Non comune: disturbi della vista, aumento della lacrimazione Patologie dell’orecchio e del labirinto Non comune: tinnito Molto raro: perdita di capelli Patologie cardiache Non comune: palpitazione Molto raro: è stato riportato prolungamento dell’intervallo QT Non nota: aritmia ventricolare e torsioni di punta (riportate soprattutto nei pazienti con fattori di rischio per il prolungamento dell’intervallo QT), QT prolungato sull’ECG (vedere i paragrafi 4.4 e 4.9) Patologie gastrointestinali Comune: nausea, dolori/crampi addominali Non comune: diarrea, bruciore di stomaco, vomito, anoressia, pancreatiti, secchezza delle fauci, flatulenza, dispepsia, disfagia, stitichezza Raro: colite pseudomembranosa Patologie epatobiliari Comune: aumento dei livelli di ALAT (SGPT), ASAT (SGOT) Raro: ittero, epatite, epatite colestatica Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune: rash Non comune: prurito, orticaria, gravi reazioni cutanee, dermatite esfoliativa, necrolisi epidermica tossica (sindrome di Lyell) ed eritema multiforme (sindrome di Stevens–Johnson), fotosensibilità, prurito. Raro: fotosensibilità Molto raro: rabdomiolisi Non nota: vasculite leucocitoclastica, rash farmacologico con eosinofilia e sintomi sistemici (sindrome DRESS) Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Raro: artralgia, mialgia, artrite, tendiniti, rottura dei tendini Patologie renali e urinarie Comune: aumento della creatinina sierica Non comune: aumento di urea nel siero, cristalluria Raro: nefrite interstiziale, insufficienza renale Esami diagnostici Comune: elevata fosfatasi alcalina e LDH Molto raro: aumento della creatinina chinasi (CK) Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione di reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta attraverso la Rete Nazionale di Farmacovigilanza di Agenzia Italiana del Farmaco, Sito web: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza Norfloxacina Sandoz non deve essere usato durante la gravidanza. Norfloxacina e sostanze affini hanno mostrato di causare danni alla cartilagine articolare negli animali in sviluppo. Non si può escludere il verificarsi di tali effetti avversi negli esseri umani. Norfloxacina passa nel sangue del cordone ombelicale e nel liquido amniotico. Allattamento Quando una dose di 200 mg di Norfloxacina Sandoz è stata somministrata a madri che allattano, norfloxacina non è stata rilevata nel latte materno. Tuttavia, norfloxacina deve essere somministrata durante l’allattamento solo quando strettamente indicato poiché la dose studiata era bassa, poichè altri medicinali di questa classe sono secreti nel latte umano e poiché è stato dimostrato danno della cartilagine articolare in un organismo in crescita.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Farmaci

ABC FARMACEUTICI SpA

NORFLOXACINA ABC14CPS 400MG

PRINCIPIO ATTIVO: NORFLOXACINA

PREZZO INDICATIVO:3,97 €

EG SpA

NORFLOXACINA EG14CPR RIV400MG

PRINCIPIO ATTIVO: NORFLOXACINA

PREZZO INDICATIVO:3,97 €

SANDOZ SpA

NORFLOXACINA SAND14CPR 400MG

PRINCIPIO ATTIVO: NORFLOXACINA

PREZZO INDICATIVO:3,97 €