ATC: M03BX05 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
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Classe 1: C | Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE |
Presenza Lattosio:
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Esiti spastici di emiparesi, malattia di Parkinson e parkinsonismo da medicamenti, con particolare riguardo alla sindrome neurodislettica. Lombo-sciatalgie acute e croniche, nevralgie cervico-brachiali, torcicolli ostinati, sindromi dolorose post-traumatiche e post-operatorie.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Non sono stati condotti studi di interazione.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Ogni fiala contiene: principio attivo: tiocolchicoside 4 mg Per gli eccipienti: vedi 6.1
Controindicazioni
Paralisi flaccida, ipotonie muscolari. Ipersensibilità al principio attivo e sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Gravidanza ed allattamento (vedi sezione 4.6).
Posologia
2 fiale nelle 24 ore o secondo prescrizione medica per via intramuscolare. L'uso della tiocolchicoside non è consigliato nei bambini di età inferiore a 15 anni.
Avvertenze e precauzioni
La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di effetti collaterali. Tiocolchicoside può far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni. Occorre monitorare il paziente a causa di episodi di sincope vasovagale dopo somministrazione per via intramuscolare (vedi sezione 4.8).
Interazioni
Non sono stati condotti studi di interazione.
Effetti indesiderati
Disturbi del sistema immunitario: Rari: angioedema. Molto rari: reazioni anafilattiche quali prurito, orticaria, ipotensione e shock anafilattico dopo somministrazione intramuscolare. Patologie del sistema nervoso: Rari: agitazione e obnubilamento passeggero, malessere associato o meno a sincope vasovagale nei minuti successivi a somministrazione intramuscolare. Molto rari: sonnolenza (vedere 4.7). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Rari: reazioni cutanee allergiche.
Gravidanza e allattamento
Studi condotti nell'animale hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedi sezione 5.3). Nell'uomo non esistono dati relativi all'uso di tiocolchicoside durante la gravidanza. Pertanto non sono noti i rischi potenziali a livello di embrione e feto. In relazione a ciò tiocolchicoside è controindicato in gravidanza (vedi sezione 4.3). Poiché il farmaco passa nel latte materno, l'impiego durante l'allattamento è controindicato.
Conservazione
Nessuna particolare precauzione.