DOVOBETUNG 60G TUBO ALL
Principio attivo: CALCIPOTRIOLO MONOIDRATO BETAMETASONE DIPROPIONATO
prezzo indicativo
ATC: D05AX52 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
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Classe 1: C | Forma farmaceutica: UNGUENTO DERMATOLOGICO |
Presenza Lattosio:
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Trattamento topico della psoriasi a placche volgare stabile, riconducibile a terapia topica negli adulti.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Non sono stati effettuati studi di interazione con Dovobet.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Un grammo d’unguento contiene 50 mcg di calcipotriolo (come monoidrato) e 0,5 mg di betametasone (come dipropionato). Eccipienti con effetti noti: Idrossitoluene butilato (E321) 50 mcg /g unguento. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Dovobet è controindicato nelle forme di psoriasi eritrodermica, esfoliativa e pustolosa. Per la presenza di calcipotriolo, Dovobet è controindicato in pazienti con noti disturbi del metabolismo del calcio (vedere paragrafo 4.4). Per la presenza di un corticosteroide, Dovobet è controindicato nelle seguenti condizioni: lesioni cutanee di origine virale (ad esempio, herpes o varicella), infezioni cutanee di tipo micotico o batterico, infezioni da parassiti, manifestazioni cutanee dovute a tubercolosi, dermatite periorale, atrofia cutanea, strie atrofiche, fragilità capillare, ittiosi, acne volgare, acne rosacea, rosacea, ulcere e ferite (vedere paragrafo 4.4).
Posologia
Posologia Dovobet unguento deve essere applicato sulle aree affette una volta al giorno. Il periodo di trattamento raccomandato è di 4 settimane. È stata sperimentata la somministrazione di cicli ripetuti di Dovobet fino a 52 settimane. Se è necessario continuare o riprendere il trattamento dopo 4 settimane, il trattamento deve essere continuato dopo riesame medico e sotto regolare controllo medico. Quando si utilizzano medicinali contenenti calcipotriolo, la dose massima giornaliera non deve superare i 15 g. La superficie corporea trattata con medicinali contenenti calcipotriolo non deve superare il 30% (vedere paragrafo 4.4). Popolazione speciale Compromissione della funzionalità renale ed epatica Non sono state determinate la sicurezza e l’efficacia di Dovobet unguento nei pazienti affetti da grave insufficienza renale o gravi disturbi epatici. Popolazione pediatrica Non sono state determinate la sicurezza e l’efficacia di Dovobet unguento nei bambini al di sotto dei 18 anni di età. I dati attualmente disponibili nei bambini di età compresa tra i 12 e i 17 anni sono descritti nel paragrafo 4.8 e 5.1, ma non può essere fornita alcuna raccomandazione riguardante la posologia. Modo di somministrazione Dovobet unguento deve essere applicato sull’area affetta. Per raggiungere un effetto ottimale, si raccomanda di non fare il bagno o la doccia immediatamente dopo l’applicazione di Dovobet unguento.
Avvertenze e precauzioni
Effetti sul sistema endocrino Dovobet unguento contiene uno steroide di classe III potente, pertanto deve essere evitato un trattamento concomitante con altri steroidi. Gli effetti indesiderati osservati in relazione al trattamento sistemico con corticosteroidi, come la soppressione corticosurrenale o l’interferenza con il controllo metabolico del diabete mellito, possono verificarsi anche durante il trattamento topico con corticosteroidi, a causa del loro assorbimento sistemico. Deve essere evitata l’applicazione con bendaggi occlusivi, poiché questi aumentano l’assorbimento sistemico dei corticosteroidi. L’applicazione su vaste aree di pelle danneggiata o sulle membrane mucose o nelle pieghe cutanee deve essere evitata perché ciò aumenta l’assorbimento sistemico dei corticosteroidi (vedere paragrafo 4.8). In uno studio condotto su pazienti affetti da psoriasi su aree estese sia del cuoio capelluto sia del corpo, a seguito dell’uso di alte dosi di Dovobet gel (applicato sul cuoio capelluto) in associazione ad alte dosi di Dovobet unguento (applicato sul corpo), 5 pazienti su 32 hanno manifestato una diminuzione al limite della normalità del cortisolo in risposta alla stimolazione dell’ormone adrenocorticotropo (ACTH) dopo 4 settimane di trattamento (vedere paragrafo 5.1). Effetti sul metabolismo del calcio
Interazioni
Non sono stati effettuati studi di interazione con Dovobet.
Effetti indesiderati
La frequenza stimata delle reazioni avverse è basata sull’analisi combinata di dati provenienti da studi clinici, che includono studi post–autorizzativi di sicurezza e segnalazioni spontanee. Le reazioni avverse più frequentemente riportate durante il trattamento comprendono varie reazioni cutanee come prurito ed esfoliazione della cute. Sono state riportate psoriasi pustolosa e ipercalcemia. Le reazioni avverse sono elencate in accordo alla Classificazione per Sistemi e Organi secondo MedDRA e le singole reazioni avverse sono elencate partendo da quella con la frequenza maggiore. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono elencate in ordine di gravità decrescente. Molto comune (≥1/10) Comune (≥1/100, <1/10) Non comune (≥1/1000, <1/100) Raro (≥1/10.000, < 1/1000) Molto raro (<1/10.000)
Infezioni ed infestazioni | |
Non comune ≥1/1000, <1/100 | infezione cutanea*, follicolite |
Raro ≥1/10.000, < 1/1000 | foruncolo |
Disturbi del sistema immunitario | |
Raro ≥1/10.000, < 1/1000 | Ipersensibilità |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Raro ≥1/10.000, < 1/1000 | Ipercalcemia |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune (≥1/100, <1/10) | esfoliazione della cute, prurito |
Non comune ≥1/1000, <1/100 | atrofia cutanea, aggravamento della psoriasi, dermatite, eritema, rash**, porpora o ecchimosi, sensazione di bruciore della cute, irritazione della cute |
Raro ≥1/10.000, < 1/1000 | psoriasi pustolosa, strie, reazioni di fotosensibilizzazione, acne, secchezza della cute |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Non comune ≥1/1000, <1/100 | cambiamenti nella pigmentazione a livello del sito di applicazione, dolore al sito di applicazione*** |
Raro ≥1/10.000, < 1/1000 | effetto rebound |
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Non ci sono dati sufficienti riguardanti l’uso di Dovobet in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali con glucocorticosteroidi hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3), tuttavia indagini epidemiologiche (meno di 300 gravidanze valutate) non hanno evidenziato anomalie congenite in neonati nati da madri trattate con corticosteroidi durante la gravidanza. Il rischio potenziale per l’uomo non è definito. Pertanto, durante la gravidanza Dovobet deve essere utilizzato solo quando il possibile beneficio ne giustifichi il rischio potenziale. Allattamento Il betametasone viene escreto nel latte materno ma, alle dosi terapeutiche consigliate, il rischio di insorgenza di effetti indesiderati nel lattante si ritiene improbabile. Non vi sono dati circa l’escrezione di calcipotriolo nel latte materno. Il medico deve usare cautela nel prescrivere Dovobet a pazienti che stanno allattando al seno. La paziente deve essere avvisata di non applicare Dovobet sul seno durante il periodo di allattamento. Fertilità Studi condotti su ratti con dosi orali di calcipotriolo e betametasone dipropionato hanno dimostrato che non vi è alcuna compromissione della fertilità maschile e femminile (vedere paragrafo 5.3).
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25° C.