ATC: A02BX02 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine:
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Classe 1: A | Forma farmaceutica: POLVERE ORALE |
Presenza Lattosio:
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Ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Il sucralfato può alterare la biodisponibilità di altri farmaci tra i quali: cimetidina, ciprofloxacina, digossina, ketoconazolo, fenitoina, norfloxacina, ranitidina, tetracicline e teofillina. Il meccanismo di queste interazioni appare essere di natura non sistemica ed è presumibilmente dovuto al legame del sucralfato con il farmaco concomitante nel tratto gastrointestinale, pertanto è consigliabile interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione di ANTEPSIN 2 g polvere orale e quella di altri farmaci.
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Una bustina contiene: Principio attivo: sucralfato 2g;
Controindicazioni
Ipersensibilità verso i componenti. Il sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri.La presenza di aspartame rende controindicato l'uso di ANTEPSIN 2 g polvere orale nella fenilchetonuria. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere anche "uso in gravidanza ed allattamento").
Posologia
1 bustina di polvere orale da 2g due volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica. ANTEPSIN 2 g polvere orale deve essere assunto a stomaco vuoto, disciolto in poca acqua.
Avvertenze e precauzioni
Usare con cautela, evitando trattamenti prolungati, nei pazienti con insufficienza renale. Evitare l’uso in pazienti emodializzati. Sono stati riportati casi di formazione di bezoario associati con la somministrazione di sucralfato. La maggioranza di questi era rappresentata da pazienti in terapia intensiva e da neonati prematuri. Pertanto, deve essere esercitata estrema cautela nel trattamento di pazienti in terapia intensiva specialmente se ricevono nutrizione enterale, o in pazienti che presentano fattori predisponenti come ritardato svuotamento gastrico. Uno studio condotto in Francia nei neonati che hanno ricevuto sucralfato ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che ha richiesto trattamento medico. L'uso del sucralfato nei bambini è sconsigliato, in quanto la sicurezza e l'efficacia nella popolazione pediatrica non sono state stabilite. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Interazioni
Il sucralfato può alterare la biodisponibilità di altri farmaci tra i quali: cimetidina, ciprofloxacina, digossina, ketoconazolo, fenitoina, norfloxacina, ranitidina, tetracicline e teofillina. Il meccanismo di queste interazioni appare essere di natura non sistemica ed è presumibilmente dovuto al legame del sucralfato con il farmaco concomitante nel tratto gastrointestinale, pertanto è consigliabile interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione di ANTEPSIN 2 g polvere orale e quella di altri farmaci.
Effetti indesiderati
L'impiego prolungato del prodotto può causare talvolta stitichezza. Altri effetti meno comunemente riportati sono: disturbi gastrointestinali (diarrea, secchezza delle fauci, flatulenza, nausea, vomito, pesantezza di stomaco), eruzione cutanea, prurito, vertigine, insonnia, cefalea, dolori lombari. Sono stati segnalati casi di reazioni di ipersensibilità quali orticaria, angioedema, difficoltà respiratoria e rinite.. Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoario (vedi sez. 4.4 Avvertenze speciali).
Gravidanza e allattamento
Sebbene gli studi condotti negli animali non abbiano messo in evidenza effetti teratogeni ed embriotossici del sucralfato, tuttavia, in mancanza di dati clinici sulla sicurezza d'uso del farmaco durante la gravidanza e l'allattamento, l'impiego di ANTEPSIN 2 g polvere orale in queste condizioni dovrà essere attentamente valutato da parte del medico e riservato solo ai casi di effettiva necessità.
Conservazione
Nessuna.