Sensazione di fiato corto e pressione al petto

Buongiorno, sono una mamma di 32 anni, durante la seconda gravidanza ho iniziato ad avvertire qualche episodio di tachicardia. Quando il mio secondo figlio ha compiuto sei mesi mi sono sottoposta ad ablazione per la suddetta tachicardia sopraventricolare . Visita di controllo e holter successivi all’ intervento ok. Cinque mesi dopo l’ Ablazione avverto una sensazione di fiato corto, oppressione al centro dello sterno ( direi che è un fastidio in realtà, non un dolore)che mi da sensazione di nausea è una sensazione di “bruciore” al braccio sinistro( non sempre, avvolte), sia mentre sono stesa sul letto sia mentre sto guidando o mentre faccio una rampa di scale. Non avverto tachicardia in quel momento comunque. ( dopo L ablazione ho avuto solo qualche piccolo episodio di tachicardia e di breve durata e con sensazioni più “soft”). Ho parlato col mio medico di famiglia che mi ha consigliato un controllo col cardiologo perché secondo lui mi sono abituata a un lieve stato di tachicardia perenne ( avevo i battiti a 110 durante la visita, per mia sensazione non considero tachicardia), ha escluso problemi ai polmoni in quanto secondo lui la saturazione era ok. È un “sintomo” che posso trascurare o necessità approfondimenti ? Secondo voi dovrei rivolgermi al cardiologo o aspettare ? Grazie per avermi dedicato del tempo. Buonagiornata

La risposta

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Ritengo il consiglio del suo medico curante di rivolgersi al cardiologo, giusto e giustificato dalla sintomatologia.

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